Survival Underground

AMBIENTAZIONE

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 30/8/2015, 18:18
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
1,073
Location:
Campania

Status:


SEZIONE SOGGETTA A PICCOLE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI




Avvenimenti
Anno 2033, rete metropolitana di Washington D.C. uno dei pochi baluardi di salvezza per la popolazione americana scampata all'ultimo grande attacco terroristico dell'Agosto 2016, quando la guerra assunse le silenziose sembianze di un virus cibernetico in grado di mandare in tilt i sistemi informatici delle maggiori agenzie governative del paese.
Russia, Giappone, l'Europa intera e l'intero continente Americano si ritrovarono ad affrontare un nuovo tipo di minaccia che l'esercito e le strategie convenzionali di guerra non seppero contrastare. Le Intelligence di diverse nazioni furono messa ai ferri corti dalla nuova minaccia dell'ISIL che costrinse a dichiarare l'allerta nazionale in più paesi. Nel giro di ventisei giorni dal comunicato di allerta, quelle che erano state interpretate come sole ed uniche minacce si rivelarono prese di posizione concretizzate in reali atti di fatto.
Gli arsenali contenenti le armi nucleari di ogni singola nazione furono compromessi e molte testate esplosero simultaneamente in quello che sarà ricordato come l'ultimo estremo atto di ribellione kamikaze da parte degli stati islamici.

Dei circa 600.000 abitanti della capitale americana, 120.000 furono i superstiti scampati alle conseguenze della deflagrazione. Nel giro di sei anni, il fallout radioattivo, lo squilibrio termico e l'irreperibilità di risorse, decimarono la popolazione per malattie, freddo e sete. La densità di popolazione della capitale si ridusse drasticamente a soli 6.210 abitanti. Col trascorrere degli anni la popolazione si riorganizza in piccoli e grandi nuclei insediativi allestiti nel substrato urbano della città, tra i tunnel della metropolitana ed i condotti di scolo fognari.


Nuova struttura sociale
Il sistema socio-politico americano si è estinto. I capi del governo risultano attualmente dispersi o defunti. Non si hanno notizie del Presidente o del suo Vice ed il susseguirsi di missioni di ricerca fallimentari ha determinato la necessaria ristrutturazione dell'assetto cittadino. La nuova società formata da nuclei insediatisi all'interno delle stazioni metropolitane centrali, fa spesso capo a Generali del vecchio esercito militare statunitense.

Gerarchia vigente

Generale in Comando

Generale di Stazione

Soldato - Sentinella - Ricognitore

Recluta


Col trascorrere degli anni e la costante lotta per la sopravvivenza dovuta non solo alla scarsa reperibilità di risorse, ma anche al progressivo sviluppo di forme di vita geneticamente mutate dalle radiazioni esterne, l'essere umano si è trovato a dovere affrontare difficoltà che hanno messo a dura prova lo spirito di sopravvivenza di ognuno. Nonostante le comuni e difficili condizioni di vita all'interno delle gallerie, nonostante le malattie, la fame e le svariate ostilità provenienti dalla superficie, nell'uomo resta comunque insito il senso di discriminazione che ben presto ha costretto etnie minoritarie ad aggregarsi per occupare, spesso poco pacificamente, determinati poli metropolitani col fine di garantirsi gli stessi diritti di sopravvivenza di un qualsiasi cittadino americano "dalla pelle bianca".

Percentuali etniche
caucasici 43%
afroamericani 27%
asiatici 18%
ispanici 12%



Sistema economico commerciale
Il sistema economico finanziario non esiste più. La forma principale di commercio è il baratto, la valuta di riguardo che consente di poter acquisire risorse e viene scambiata con maggiore facilità è il "proiettile".

Risorse

- Cibo
Nei primi anni consecutivi all'attacco, le scorte alimentari erano garantite da conserve a lunga scadenza come cibi in scatola, liofilizzati, prodotti a lunga conservazione e razioni militari depositate all'interno dei depositi ufficiali del Pentagono. La presenza di specie animale all'interno della metropoiltana si riduceva a cani, gatti e ratti, successivamente implementata dall'arrivo di piccole carovane di superstiti dalle aree rurali periferiche, spesso accompagnati da animali da fattoria come capre, pecore o bovini, molti dei quali estintisi a causa delle conseguenze dell'esposizione diretta alle radiazioni. L'impiego di mezzi di ricerca provvisori ed il ripristino delle attività dell'UMD hanno successivamente fatto progredire lo sviluppo di allevamenti e la procreazione di animali in provetta, in grado di contrastare le condizioni inospitali del nuovo habitat. L'uomo è tornato a nutrirsi di carne fresca nel 2023 e di vegetali coltivati nel 2026 grazie alle Serre installate a Riverdale.
Oggi il cibo è facilmente reperibile nelle maggiori stazioni ed acquistabile mediante baratto, scambio di servizi o proiettili.

- Acqua
L'acqua, in quanto risorsa primaria, è stata accumulata in grandi quantità successivamente all'attacco. Principale fornitore di risorse idriche fruibili sono stati i depositi del Pentagono e le scorte reperite in superficie e reputate non tossiche che nell'insieme sono bastate a garantire razioni quotidiane a tutti i superstiti per circa un anno. L'esplorazione dei tunnel e delle gallerie sgomberate da eventuali crolli, l'apporto consapevole di alcuni geologi, l'impegno costante di civili e soldati ed il successivo impegno di professionisti, consentì di rintracciare la Falda ed analizzarne il contenuto permettendo alla popolazione di attingere acqua potabile per la sopravvivenza a lungo termine. Oggi l'approvvigionamento idrico fa capo alle due stazioni di Anacostia e National Airport. Sono state allestite aree specifiche munite di pompe idrauliche, chiamate "Pozzi", in virtù del fatto che siano esattamente paragonabili ai tradizionali pozzi agricoli di tardo novecento. Chiunque può attingere dai pozzi ed ogni area è presidiata da militari o civili impegnati nel servizio di gestione e controllo.

- Fonti di energia
In seguito all'attacco ogni oggetto elettrico o elettronico ha cessato di funzionare. La gran parte delle centrali elettriche in superficie ha subito ingenti danni e per lo più irrimediabili. All'interno della metropolitana il sistema elettrico è rimasto inutilizzato per circa due anni, nei quali la popolazione superstite con competenze adeguate, ha provveduto al ripristino recuperando generatori di fortuna, reimpiegando la linea di alimentazione d'emergenza del sistema metropolitano stesso, convertendo i sistemi di alimentazione, là dove consentito, in consumo combustibile piuttosto che a carburante. La sinergia e lo spirito di iniziativa dei sopravvissuti americani ha reso possibile il ripristino di svariate reti elettriche dislocate all'interno delle stazioni principalmente abitate. Oggi la metropolitana gode di un'adeguata fornitura data dai sistemi di conduzione delle singole stazioni e dalla Centrale elettrica ripristinata nei pressi del National Airport.

- Comunicazioni
Televisione, radio, internet, telefono e qualsiasi altro genere di sistema di comunicazione via etere si è estinto in seguito all'attacco. Oggi esiste una rete di messaggeria alla vecchia maniera, dove figure predestinate alla consegna di informazioni e munite di mezzi appropriati per spostarsi agevolmente all'interno dei condotti, garantisce una valida alternativa ai vecchi sistemi di comunicazione. Sono presenti postazioni radio ad onde corte localizzate per lo più nei pressi degli sbocchi in superficie, utilizzate per le comunicazioni esterne con le strutture superficiali o i gruppi i perlustrazione. Le frequenze radio non risultano mai pulite al cento per cento ma col trascorrere degli anni è stato possibile ampliare il raggio di comunicazione effettiva fino a circa 12km.

- Abitazioni
Nei primi anni di colonizzazione delle gallerie metropolitane, i superstiti erano organizzati in gruppi accampati in giacigli di fortuna, spesso ricavati tra le intercapedini, i sottoscala, le panchine, i vagoni dei treni ecc. Con la graduale presa di posizione del nucleo di coordinazione militare ed il recupero dei materiali di reimpiego, furono allestite le prime tende di raccolta comune. Col trascorrere degli anni ed il recupero di materiali dalla superficie, il proliferare di strutture abitative si incrementò con la realizzazione di spazi organizzati. I vecchi edifici commerciali, una volta ripuliti e sgomberati dai materiali inutilizzabili vennero scompartati e ridistribuiti. Furono approntati monolocali all'interno dei vani di manutenzione della metropolitana, costruiti chioschi, baracche, fino all'edificazione di veri e propri "palazzi" composti da vagoni. Nonostante gli spazi risultino adeguatamente organizzati per ospitare i sopravvissuti garantendo loro privacy ed una ridottissima parvenza di confort, c'è ancora chi preferisce vivere accampato in giro nei tunnel.

- Smaltimento rifiuti
L'era della preservazione ecologica è tramontata oltre la nube radioattiva che ha presto oscurato i cieli. Oggi qualsiasi genere di rifiuto prodotto, da quelli organici a quelli sintetici, viene accumulato in spazi destinati all'incenerimento, chiamati "Ceneriere". Si tratta di locali o porzioni di stazioni poste ai livelli superiori ed a contatto diretto con la superficie e non destinati al transito. Ogni stazione è dotata di una Ceneriera in cui ogni sopravvissuto può liberamente recarsi a gettare il proprio accumulo di rifiuti. Esistono figure addette allo smaltimento che gestiscono i focolai e controllano che i fumi cancerogeni vengano adeguatamente espirati all'esterno della stazione, tenendo sotto controllo direzione del vento ed areazione delle gallerie.

- Armi
Durante i primi anni di insediamento metropolitano le armi erano appannaggio unico di coloro che, nel cercare preventivamente riparo all'interno dei tunnel della galleria ne avesse portata una con se o dei militari o poliziotti in servizio al momento della deflagrazione. L'impiego ed il possesso di armi non fu mai realmente necessario fino alla prima apparizione di un Tetro in superficie. Quando la presenza di creature ostili divenne una costante, anche l'esigenza di munirsi di mezzi per la difesa lo divenne. Reperire armi all'esterno servì ad adeguare le prime blande difese, finchè non fu proposta l'eventualità di produrre munizioni direttamente nella metropolitana. In concomitanza con la necessità di difendersi fu istituito il primo ed unico polo di produzione a Cleveland Park. Oggi tutti i sopravvissuti sono muniti di almeno un'arma per la difesa personale. Coloro non in grado di utilizzarne una vengono opportunamente istruiti per poter essere in grado di impiegarne una e se non da fuoco, certamente da taglio, botta o lancio.

- Equipaggiamento ed accessori
E' sempre ai depositi del Pentagono che si devono la maggioranza iniziale dei materiali adatti ad affrontare le condizioni accidentate della superficie: tute anti-radiazione, completi mimetici da neve, maschere antigas, gran-facciali filtrati, filtri di ricambio per i respiratori, contatori geiger e qualche visore ad infrarossi. Negli anni, col proliferare delle officine metropolitane, col lavoro assiduo del personale qualificato, la metropolitana ha avviato piccoli nuclei di produzione tra le officine a Cleveland Park, quelle dell'Eastern Market e Chinatown ed i piccoli centri disposti nelle stazioni in cui risiedono sopravvissuti dotati di abilità tessili o ingegneristiche di vario genere.

- Medicinali
La presenza del distretto medico in cui furono ripristinate le strutture della stazione Medical Center, le forniture militari dl Pentagono e la presenza dell'University of Maryland, hanno reso possibile l'inventariazione di una concreta scorta di medicinali. Oggi i presidi medici dislocati lungo la rete metropolitana dispongono tutti di materiale base per il primo soccorso grazie anche alla produzione di farmaci che l'UMD è stata in grado di riprodurre.

- Superficie e Clima
La deflagrazione simultanea delle testate nucleari ha prodotto il sollevamento di un notevole quantitativo di materiale pulviscolare che si è gradualmente addensato nell'atmosfera. La calotta densa ha impedito ai raggi solari di penetrare fino alla superficie terrestre per circa due anni e mezzo, nei quali il clima è radicalmente mutato e le temperature sono irrimediabilmente calate oltre la soglia dei -20°. Ogni cosa è stata sommersa dalla neve, i corsi d'acqua si sono ghiacciati, perfino gli oceani hanno assunto la conformazione superficiale di un mare artico. Le specie animali sopravvissute all'estinzione da contaminazione ed a malattie, sono morte a causa del repentino mutamento climatico e all'incapacità di adattamento.

-Anomalie
Le così dette "Anomalie" sono il prodotto dei repentini cambi climatici, delle correnti d'aria contaminate da radiazioni, dell'accumulo di detriti nell'atmosfera e de probabile dislocamento dell'asse terrestre causato dalle deflagrazioni simultanee. Si tratta di fenomeni per lo più atmosferici o condizioni di natura fisica inspiegabile che oltre a manifestarsi sulla superficie terrestre trovano riscontri anche all'interno dei tunnel della metropolitana. Qualcuno attribuisce la natura di alcune anomalie a fenomeni chimici non accertabili, altri a condizioni psicologiche della mente umana.

- Ostilità
Prodotto delle radiazioni e delle anomale condizioni superficiali e climatiche, sono invece le Ostilità: forme di vita scampate all'estinzione che hanno subito un radicale mutamento dovuto ad un'accelerata predisposizione all'adattamento. Cosa abbia permesso alle forme di vita contaminate di evolvere in maniera tanto rapida non è ancora stato chiarito.

Edited by -Quokka- - 30/9/2015, 10:23
 
Top
view post Posted on 23/9/2015, 08:59
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
1,073
Location:
Campania

Status:


crono



Edited by -Quokka- - 29/9/2015, 08:46
 
Top
view post Posted on 29/9/2015, 07:36
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
1,073
Location:
Campania

Status:


In Lavorazione....

Le stazioni in breve
scorciatoia



Red Line
Takoma
Colonizzata da circa un anno, sede dei lavori di collegamento tra il vicino snodo di Fort Totten ed il Medical Center.

Cleveland Park
Produzione e vendita armi e munizioni.

Medical Center
Centro Medico

Fort Totten
Stazione di intersezione tra la Red Line e la Green/Yellow Line. Sede del principale centro addestramento militare.


Green/Yellow
Greenbelt
Anacostia
National Airport
China Town


Blue
Starbuster Plaza
Arlington Cemetery
King Street
Union Station


Silver/Orange
Stadium
Eastern Market
East Falls Church
Rosslyn


Purple
UMD Center
Riverdale
Gallery Under Costruction
College Park


Edited by -Quokka- - 31/12/2018, 10:40
 
Top
2 replies since 30/8/2015, 18:18   251 views
  Share