[ugulufu] Andrej Volkov

PROVENIENZA

Data di nascita: 14/01/1999
Luogo di nascita: Vels ( Perm')
Luogo di provenienza: Mosca
Professione precedente: Studente

Stato civile:celibe
Stazione di residenza: Nome stazione
Professione attuale: Ricognitore

ASPETTO CARATTERIALE

Piuttosto di poche parole, schivo con chi non conosce e dotato di un umorismo cupo. Sembra sempre che parli controvoglia, che non gli piaccia il contatto umano e che preferisca non frequentare luoghi di ritrovo particolarmente affollati. Conoscendolo più profondamente si apre e risulta molto più estroverso, lasciando chiaro il fatto che abbia una forma di ansia sociale piuttosto blanda.

STATUS FISICO

Costituzione: normale
Gruppo Sanguigno: AB
Stato Clinico: sano
Fobie:
►Forma blanda di ansia sociale.
►Anginofobia ( teme di restar chiuso da qualche parte nella metro, fino a soffocare. )

Segni Particolari
►La parte destra del volto è ustionata
► L'indice e l'anulare della mano sinistra sono in parte assenti, tagliati di netto.

CONOSCENZE

►Armi da fuoco leggere
►Sopravvivenza legata alla caccia
►Cucina

INCOMPETENZE

►Guidare
►Informatica ed elettronica in generale
►Medicina

OSTILITA' ED ANOMALIE CONOSCIUTE

Snout; Alato; Pony; Tempesta di fulmini; spore; fuochi fatui

EQUIPAGGIAMENTO

Maschera antigas GP-5, vecchio zaino Veschmeshok in canapa, pastrano scuro impermeabile

ARSENALE

►SKS semi-automatico
►Coltello da caccia dal manico di corno di cervo, artigianale
►

BACKGROUND

Da quando è nato fino ai dodici anni, ha vissuto negli Utrali, in un villaggio di vecchie Isbe assieme ai nonni e alla madre. Le sue giornate erano divise tra le lunghe passeggiate coi suoi amici, bighellonando nel bosco, tra le cacciate col nonno, e l'aiutar la nonna nell'orto. Fu dura per lui quando alla morte del nonno si trovò obbligato a trasferirsi assieme alla nonna e alla madre più vicino a dove lavorava il padre, ovvero, nella periferia di Mosca. Il bosco di conifere e l'orto che aveva attorno alla casetta venne rimpiazzato da cemento e asfalto, fu difficile per lui ambientarsi nella nuova scuola e finì per chiudersi in sé stesso. Proprio questo suo isolarsi lo portò a cercar un luogo dove nascondersi e passar le giornate come le passava negli Urali, col crescere intese che era un'idiozia vagare per palazzine dismesse che la notte erano in mano a drogati e spacciatori, eppure in una vecchia palazzina trovò un bunker abbandonato dalla guerra fredda. Aveva quattordici anni quando il giorno della bomba arrivò. La sua nonna morì nell'esplosione, e del padre non seppe più nulla. Fu quel bunker che salvò lui e la madre, assieme ad un paio di vicini. Quel che arrivò dopo fu la parte peggiore. L'esplosione aveva scagliato vetri incandescenti addosso a Andrej, e per giorni era rimasto tra la vita e la morte mentre la madre disperata cercava di aiutarlo uscendo costantemente alla ricerca di cibo e medicinali, finendo per ammalarsi per avvelenamento da radiazioni. Ad un anno, Andrej si trovò solo con un vecchio di una delle case attorno, raggiunsero la metropolitana nell'agosto dello stesso anno, passando attraverso il sistema fognario che l'uomo conosceva grazie al suo lavoro. Da allora Andrej crebbe con l'intento semplice e banale di tirar a campare, fece per un po' lo sciacallo, aiutando a cucinare in qualche bar del sottosuolo, a preparar la carne, a coltivare funghi, allevare, fin quando a venti anni l'idea di tornare fuori non cominciò ad attrarlo. La strada per l'arruolamento e poi il divenir un Ricognitore fu breve.

Prestavolto: Billy-Eichner

Gruppo di partenza: Stazione e gruppo scenario [es. Fort Totten - Gallerie]

ROLE ATTIVE

NOME stazione TITOLO ROLE
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ROLE CONCLUSE

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